Al momento stai visualizzando I migliori bastoncini da trekking

I bastoncini da trekking sono indispensabili per affrontare lunghe escursioni. Infatti, i bastoncini da camminata aiutano a sostenere il peso del corpo favorendo il lavoro di gambe e caviglie, migliorano l’equilibrio generale ed evitano cadute o scivoloni.

Durante un’escursione possiamo usare un bastoncino singolo o una coppia di bastoncini. In base alle nostre esigenze possiamo preferire bastoncini ultraleggeri, bastoncini pieghevoli, di lunghezza regolabile o fissa. In questo articolo vediamo i tanti modelli disponibili e come fare per scegliere i migliori.

1 – Bastoncini da trekking Leki

bastoncini da trekking LEki a struttura ripiegabile adatti al trekking e alle ciaspolate sulla neve.  Si ripiegano in 4 parti e occupano solo 37 cm in altezza. L'impugnatura è molto comoda ed ergonomica, antiscivolo, con apposite cinghie di sicurezza.

Bastoncini pieghevoli Leki a lunghezza regolabile tra 120-140 cm. Ripiegati sono lunghi 37 cm. Con chiusura a morsetto e impugnatura ergonomica. Realizzati in carbonio e alluminio, pesano 450 grammi a coppia. Sono adatti al trekking, all’alpinismo e anche alle ciaspolate grazie ai cestini inclusi.

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2 – Bastoncini da trekking telescopici Salewa

Bastoncini da camminata Salewa con altezza regolabile. L'asta telescopica si compone di tre pezzi, i quali si bloccano con un sistema automatico.

Questi bastoncini da trekking in carbonio hanno un asta telescopica in tre pezzi. Facilissimi da regolare e da bloccare grazie al sistema Powerlock. L’impugnatura ergonomica in schiuma EVA è confortevole e sicura. I bastoncini pesano in totale 480 grammi.

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3 – Bastoncini da trekking multiterreno Atacama

Questi bastoncini da trekking sono dotati di 4 piedini di ricambio, incluso il cestino da neve per la ciaspolata e i gommini per l’asfalto. Perciò sono ottimi per più discipline, incluso il nordic walking. Sono bastoncini regolabili tra 63 cm e 135 cm, realizzati in carbonio e con ottime impugnature in sughero.

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4 – Bastoncini da trekking ammortizzati Alpin Loacker

Bastoni da escursionismo Alpin Loacker con impugnatura in sughero. Includono 4 set di piedini intercambiabili per adattarsi  a ogni tipo di terreno sterrato o asfaltato. Si usano per il trekking e per il nordic walking. Sono bastoncini regolabili in altezza.

I bastoncini da trekking Alpin Loacker sono ideali per alpinismo, trekking, sci e norkic walking. Grazie alla dotazione di cestini e piedini intercambiabili possiamo affrontare ogni tipo di terreno. L’impugnatura in sughero è molto comoda e antiscivolo. I bastoncini sono regolabili da 115 a 135 cm.

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5- Bastoncini da trekking economici Glymnis

Realizzati in alluminio con la punta in carburo di tungsteno, questi bastoncini da camminata sono robusti ma leggeri. L’impugnatura in schiuma Eva è molto comoda. Inoltre sono dotati di vari piedini intercambiabili per adattarsi a molti tipi di terreno inclusi sabbia e neve. Rispetto ad altri modelli hanno un prezzo più accessibile.

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Come scegliere i bastoncini da trekking

Usare correttamente i bastoncini da trekking può fare la differenza tra un’avventura outdoor di successo o una che ti lascia le gambe a pezzi.

I bastoncini da trekking alleviano la fatica di articolazioni e muscoli e i loro vantaggi sono ben documentati. Molte persone non metterebbero piede su un sentiero senza il loro supporto. Inoltre, stanno diventando sempre più un elemento essenziale per i trail runner, specialmente nelle ultra-maratone. Tuttavia, alcuni escursionisti li vedono ancora come una complicazione inutile, una seccatura in più, un peso aggiunto e pensano che non ne valga la pena.

È probabile che gli scettici non li abbiano mai provati o semplicemente non sappiano come usare correttamente i bastoncini da camminata. Utilizzati bene, i bastoncini da trekking forniscono assistenza su terreni impegnativi, cosa fondamentale quando si trasporta uno zaino da trekking pesante.

In più, i bastoncini migliorano l’efficienza della tua tecnica di camminata e trasferiscono stress e peso dalle aree ad alto impatto come ginocchia e caviglie, alle spalle, braccia e schiena.

C’è un piccolo malinteso quando si parla di bastoncini da trekking. I neofiti pensano che siano adatti a persone “meno-giovani”. In realtà non è così, anzi, tutt’altro. Il bello dei bastoncini da trekking è che non solo ti permettono di camminare in modo più sicuro e più deciso, ma anche più velocemente.

Quando si usano?

Per esempio, capita che durante un’escursione, o mentre stai cercando di raggiungere un campeggio, il tempo cambia d’improvviso in peggio. Di conseguenza devi scendere dalla montagna abbastanza velocemente e quando acceleri il passo aumenti il rischio di cadute e lesioni (soprattutto in discesa).

Quindi la cosa fantastica dei bastoncini da trekking è che ti danno un punto di contatto in più con il terreno. Sono infatti quel mezzo che ti aiuta a bilanciare il tuo corpo in tante condizioni difficili. Attento perché una volta che ti ci abitui potrebbero persino diventare il tuo migliore e inseparabile compagno d’avventura.

Ma i bastoncini da escursione sono ottimi anche durante le camminate e le passeggiate più tranquille. Infatti aiutano a scaricare parte del peso e facilitano il percorso. Perciò sono indispensabili durante le escursioni di più giorni, insieme alla tenda da trekking.

Quando è utile un bastoncino da trekking?

Un bastoncino da trekking diventa sicuramente molto utile quando si è coinvolti nell’atto di arrampicarsi su qualcosa di ripido. Al contrario quando si scende su un terreno altrettanto ripido, o quando il percorso è coperto da erba bagnata, oppure è fangoso o comunque scivoloso.

I migliori bastoncini da trekking ti permettono di camminare più lontano, più velocemente, con più comfort e con meno possibilità di ferirti. Sono assolutamente essenziali se stai affrontando una grande sfida. Per esempio una lunga escursione, una spedizione impegnativa in un territorio inesplorato o un trekking a tappe che comporta una notevole quantità di salite e discese.

Fortunatamente, sapere come usare i bastoncini da trekking non è difficile, anche se può sembrare un po’ strano al principio. Vedrai che con un po’ di pratica, troverai presto il tuo ritmo e inizierai a considerarli uno strumento essenziale. Alla fine, potresti guardarti indietro e chiederti come hai fatto a vivere senza!

Differenza tra bastoncini da trekking e bastoncini da nordic walking

Usa i bastoncini da trekking ogni volta che cammini su superfici irregolari, da sentieri di campagna leggermente ondulati a sentieri tecnici di montagna. A differenza dei bastoncini da nordic walking, che sembrano simili ma sono progettati specificamente per brevi periodi di attività incentrata sul fitness che ti fanno bruciare calorie, piuttosto che risparmiare energia, i bastoncini da trekking non sono destinati all’uso su superfici solide come marciapiedi e strade. In genere non sono dotati di piedini in gomma e possono ostacolare più che aiutare in tali scenari.

Durante le escursioni su terreni sterrati, i bastoncini da trekking forniscono un eccellente supporto, stabilità, distribuzione del peso e dell’impatto e miglioramento della tecnica. Si stima che circa il 20% del peso dell’utilizzatore venga trasferito sulle braccia durante ogni passo verso il basso quando vengono utilizzati i bastoncini. Ciò riduce radicalmente lo stress posto sulla parte inferiore del corpo, in particolare sulle articolazioni del ginocchio che soffrono da lungo tempo.

A differenza dei bastoncini da nordic walking, dove le cinghie vengono utilizzate ampiamente poiché chi le indossa le spinge verso il basso in modo piuttosto deciso, le cinghie su un bastoncino da trekking sono più morbide, in modo da poter lasciare andare il bastoncino (intenzionalmente o meno) per un breve periodo senza farlo cadere interamente. Afferra l’asta tra il pollice e l’indice, non troppo stretto, poi avvolgi liberamente il resto delle dita attorno ad esso. Una presa relativamente rilassata consente un migliore posizionamento del bastoncino. In più migliora il punto di rotazione quando si sposta il bastoncino in avanti ad ogni passo.

Come scegliere i bastoncini da trekking?

Bene, ormai sarai pronto per esplorare la vita all’aria aperta e goderti una meravigliosa attività di trekking o avventura. Ma ai bastoncini chi ci pensa?

È importante dedicare del tempo per imparare a scegliere i bastoncini da trekking adatti, poiché questi saranno di grande aiuto quando si è all’aperto.

Tra i bastoncini da camminata, i migliori e più utilizzati sono pieghevoli. Questi sono di gran lunga la scelta più popolare e sono estremamente resistenti e durevoli. Puoi trovare questi bastoncini da trekking sia in unità singole che doppie e questi possono essere piegati in piccole sezioni da infilare o agganciare allo zaino da trekking.

Quando si tratta di bastoncini da trekking pieghevoli, il più delle volte, ne troverai costruiti in alluminio regolabile con impugnatura per il trasporto imbottita e una comoda tracolla anch’essa imbottita.

Di cosa sono fatti i bastoncini da trekking?

I bastoncini da trekking di prima qualità sono realizzati in lega di alluminio del tipo usato per l’aeronautica che è ultraleggero e impermeabile o anche in fibra di carbonio. Alcuni modelli sono persino rivestiti con robusti polimeri epossidici per fornire il massimo in termini di impermeabilità durata e resistenza.

I bastoncini da trekking in alluminio sono più leggeri di quelli fatti in fibra di carbonio e alcuni sostengono che siano più comodi. Tuttavia, se sei un appassionato escursionista e hai intenzione di fare molte escursioni nei boschi, probabilmente potresti anche scegliere il modello in fibra di carbonio perché è più robusto.

Bastoncino singolo o doppio?

Una volta che hai deciso di investire nei bastoncini, la prima decisione che devi prendere è: uno o due bastoncini? Molti produttori offrono l’opzione di un singolo bastoncino e alcuni escursionisti preferiscono usarne solo uno. Infatti, su terreni molto tecnici, quando ti arrampichi su rocce, può essere utile avere una mano libera. In questo modo potrai afferrare appigli che ti aiuteranno a scalare. Durante l’arrampicata, vale la pena mettere da parte i bastoncini in modo da poter usare entrambe le mani. I percorsi organizzati spesso stabiliscono nei loro termini e condizioni che i bastoncini da trekking non possono essere utilizzati durante i percorsi di scrambling.

Tuttavia, sulla stragrande maggioranza delle superfici, avere due bastoncini raddoppierà i benefici che trasmetterai al tuo corpo, consentendo una tecnica molto più efficiente. Ricorda: se investi in un paio di bastoncini, puoi sempre metterne uno nello zaino all’occorrenza. Se invece ne prendi solo uno, è tutto ciò che avrai.

Cose importanti da considerare quando si acquistano i bastoncini da trekking

Se vuoi viaggiare leggero. Trova un set di bastoncini da trekking realizzati per essere appositamente maneggevoli, leggeri e pieghevoli, il che significa che non dovrai mai preoccuparti di trovare spazio per la tua attrezzatura durante il viaggio.

Trova i bastoncini da camminata con lunghezza regolabile. Questo è qualcosa che a lungo andare ti farà sentire molto a tuo agio con i tuoi bastoncini poiché puoi regolare l’altezza dei bastoncini in base alla situazione.

Seleziona correttamente il materiale: se fai escursioni frequenti potresti voler scegliere un set di bastoncini da trekking professionali. Sia che si tratti del modello in carbonio o quello in alluminio, non scegliere un modello che magari è conveniente in termini di prezzo ma di qualità inferiore. A lungo andare potrebbe rivelarsi la scelta sbagliata.

Presta particolare attenzione nella selezione di quelli con una buona impugnatura morbida, antiscivolo e confortevole. In questo modo le tue mani non si irritano a contatto con l’impugnatura.

Bastoncini multi-terreno. Questi sono bastoncini regolabili in altezza con un meccanismo di blocco rapido. In più sono dotati di una serie di punte per tutti i tipi di terreno: punte per superfici dure, punte in gomma, cestini per fango e sabbia.

Come usare i bastoncini da camminata: consigli pratici

  • Mantieni una presa decisa, ma abbastanza allentata sul bastoncino, in modo da poterlo manovrare correttamente ad ogni passo.
  • Non infilzare il terreno con la punta: hai solo bisogno di appoggiarlo. Diversamente spenderai metà delle tue forze per estrarlo.
  • Assicurati che le tue braccia rimangano vicine al tuo corpo. In caso contrario, oltre a sprecare energia, rischi di perdere l’equilibrio.
  • Mantieni il movimento alternato di braccio/gamba con i bastoncini. Altrimenti ti ritroverai a oscillare da un lato all’altro, il che è terribilmente inefficiente e aumenta il rischio di cadute. La punta di ogni bastoncino dovrebbe connettersi con il suolo contemporaneamente al piede opposto. Mentre il piede sinistro scende, così fa la punta del bastoncino tenuto nella mano destra. Quando scende il piede destro, così fa la punta del bastoncino tenuto nella mano sinistra.
  • Per la maggior parte delle escursioni, il bastoncino funziona meglio se è impostato in modo che il braccio formi una curva di 90 gradi al gomito quando tieni il bastoncino con la punta a terra vicino al piede.
  • I migliori bastoncini da trekking hanno cinghie progettate per essere utilizzate in un certo modo. Di solito sono specifiche per ogni mano (spesso sono etichettate a sinistra e a destra per evitare confusione). Metti la mano in alto e attraverso la cinghia prima di afferrare il bastoncino. Se corretto, il cinturino dovrebbe essere sopra la parte superiore della mano, mentre il pollice va sopra il cinturino. Stringi la cinghia, ma non troppo. Se indossi i guanti da trekking, vale la pena stringere un po’ di più perché non avrai lo stesso feedback dal bastoncino.

Bastoncini da trekking fissi

Se partiamo per un escursione con terreno sterrato senza particolari discese o salite. I bastoncini da trekking fissi sono molto utili. Rispetto ai bastoncini regolabili, quelli fissi sono molto più leggeri. Perciò è facile agganciarli allo zaino quando non ne abbiamo bisogno. L’unica accortezza p quella di sceglierli in base alla propria altezza. Gli esperti consigliano di moltiplicare 0,68 per la propria altezza. Per esempio, una persona alta 180 cm sceglierà bastoncini da 122 cm. Lo stesso consiglio vale per regolare i bastoncini telescopici.

Bastoncini da trekking regolabili

I bastoncini regolabili sono più versatili perchè si adattano a diverse situazioni. Ci sono occasioni in cui è utile regolare l’altezza dei tuoi bastoncini a metà escursione. Specialmente se stai affrontando una salita o una serie di salite mentre cammini. Ad esempio, quando cammini in salita per un lungo periodo di tempo, può valere la pena di ridurre la lunghezza di circa 5 o 10 cm.

Più ripida è la pendenza, maggiore è l’altezza del bastoncino che vorrai ridurre, per evitare stress sulle spalle. Allo stesso modo, durante le discese in lunghezza, è saggio allungare i bastoncini. Regola sempre la lunghezza dei bastoncini quando sali o scendi su pendii molto ripidi.

I moderni bastoncini da trekking pieghevoli o telescopici sono compatti. Perciò sono molto facili da trasportare se stai pianificando una passeggiata attraverso un misto di terreno sterrato e non.

I bastoncini da trekking si usano anche per guadare ruscelli o torrenti. Allungandoli al massimo della loro possibilità, sfruttiamoli per misurare la profondità dell’acqua. Se è possibile procedere, saranno un aiuto notevole anche nell’acqua.

Altre funzioni dei bastoncini da escursione

  • Sfrutta i bastoncini da trekking per testare la profondità della neve, dell’acqua o del fango.
  • I bastoncini possono essere molto utili per aiutarti a sederti e rialzarti quando fai una breve sosta con uno zaino pesante addosso.
  • Molti escursionisti minimalisti senza tenda da campeggio, sfruttano i bastoncini per erigere un riparo con un telo leggero.