In Italia ci sono molti itinerari da percorrere con le ciaspole, adatti a tutti i livelli di preparazione e di difficoltà. In questo articolo vi proponiamo una selezione dei migliori percorsi per ciaspolata in Italia per l’inverno 2023 – 2024.

1 – Tre Cime di Lavaredo (Trentino Alto Adige)

Le Tre Cime di Lavaredo sono uno dei simboli delle Dolomiti e offrono uno scenario mozzafiato in ogni stagione. In inverno si possono ammirare da vicino con una ciaspolata che parte dalla Val Venegia e arriva fino al Rifugio Auronzo, passando per il Rifugio Locatelli. Il percorso è lungo circa 12 km e ha un dislivello di 600 metri. Si tratta di un itinerario impegnativo ma molto suggestivo, che regala viste spettacolari sulle pareti rocciose delle Tre Cime e sui ghiacciai circostanti.

2 – Rifugio Colbricòn (Trentino Alto Adige)

Un altro itinerario da fare con le ciaspole in Trentino Alto Adige è quello che porta al Rifugio Colbricòn, situato nel Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino. Si parte dal Passo Rolle e si segue il sentiero n. 348 che sale tra i boschi fino a raggiungere i Laghi di Colbricòn, due specchi d’acqua incastonati tra le montagne. Da qui si prosegue fino al Rifugio Colbricòn, dove si può fare una sosta per rifocillarsi e godersi il panorama sulle Pale di San Martino. Il percorso è lungo circa 8 km e ha un dislivello di 400 metri. Si tratta di un itinerario facile e adatto anche ai bambini.

3 – Villaggio di Alpenzu nella valle di Gressoney (Val d’Aosta)

Un percorso facile e rilassante di circa un’ora, che parte dal parcheggio dopo Gressoney Saint Jean e attraversa una mulattiera tra i boschi fino ad arrivare al villaggio Alpenzu, uno dei più caratteristici della cultura Walser, con le sue case in legno appoggiate su colonne a forma di fungo. Il villaggio è situato a 1779 metri di altitudine e ospita un rifugio dove si può fare una sosta. Da qui si gode di una splendida vista sulla valle e sul Monte Rosa.

4 – Valmiana di Val di Cogne (Val d’Aosta)

Un’escursione panoramica tra le più belle della Valle d’Aosta, che parte dalla frazione Valnontey a 1666 metri e risale l’omonima valle fino a Valmiana a 1729 metri. Il percorso entra nei boschi costeggiando il giardino botanico Paradisia e offre la possibilità di avvistare animali selvatici come stambecchi, camosci e aquile reali. Il dislivello è minimo e la durata è di circa 2 ore tra andata e ritorno.

5 – Rifugio Vittorio Emanuele II e il Gran Paradiso (Val d’Aosta)

Tra i migliori percorsi per ciaspolata, una gita impegnativa ma suggestiva nel Parco del Gran Paradiso, il più grande della Valle d’Aosta. Si parte dal parcheggio di Pont a 1960 metri e si segue il sentiero che sale verso il Rifugio Vittorio Emanuele II a 2732 metri, dove si può pernottare o fare una pausa. Da qui si può proseguire verso la vetta del Gran Paradiso a 4061 metri, ma solo con l’attrezzatura adeguata e l’accompagnamento di una guida alpina, in quanto si tratta di un tratto su ghiacciaio con crepacci. Il panorama è spettacolare e abbraccia tutta la catena alpina.

6 – Coumarial – Punta Leretta (Val d’Aosta)

Uno dei percorsi per ciaspolata più frequentati dagli appassionati, che si svolge nella riserva naturale del Mont Mars, al confine con il Piemonte. Si parte dal parcheggio di Coumarial a 1737 metri e si segue il sentiero che sale verso la Punta Leretta a 2403 metri, passando per il Lago Bianco e il Colle della Croce. Il dislivello è di circa 700 metri e la durata è di circa 4 ore tra andata e ritorno. Il panorama è magnifico e abbraccia le valli circostanti e le cime innevate.

7 – Mascognaz in Val d’Ayas (Val d’Aosta)

Un itinerario facile e suggestivo che parte da Champoluc a 1570 metri e raggiunge il borgo storico di Mascognaz a 1810 metri, dove si trova un antico villaggio walser con le tipiche case in pietra e legno. Il percorso segue una strada forestale che attraversa prati e boschi e offre una vista mozzafiato sul Monte Rosa. Il dislivello è di circa 250 metri e la durata è di circa 2 ore tra andata e ritorno.

8 – San Grato in Valtournenche (Val d’Aosta)

Un percorso medio-facile che parte da Antey-Saint-André a 1080 metri e arriva alla località San Grato a 1738 metri, dove si trova una chiesetta romanica del XII secolo. Il percorso segue una strada sterrata che sale tra i boschi di larici e abeti e offre una splendida vista sul Cervino. Il dislivello è di circa 650 metri e la durata è di circa 3 ore tra andata e ritorno.

9 – Alpe Devero – Lago delle Streghe (Piemonte)

L’Alpe Devero è una località alpina situata nel Piemonte, nel Parco Naturale dell’Alta Valle Antrona. Qui si può fare una ciaspolata che parte dal parcheggio dell’Alpe Devero e segue la pista forestale che sale fino alla Malga Castrin, passando per la Malga Lauregno e la Malga Cloz. Da qui si prosegue fino al Lago delle Streghe, un piccolo lago circondato da abeti e larici, dove si dice che si riunissero le streghe della zona. Il percorso è lungo circa 9 km e ha un dislivello di 300 metri. Si tratta di un itinerario facile e pianeggiante, adatto a tutti.

10 – Val Gerola (Lombardia)

La Val Gerola è una valle della Lombardia, situata tra le province di Sondrio e Bergamo. Qui si può fare una ciaspolata che parte dal paese di Pescegallo e segue il sentiero n. 101 che sale fino al Rifugio Salmurano, passando per il Rifugio Baita del Pastore. Il percorso è lungo circa 7 km e ha un dislivello di 400 metri. Si tratta di un itinerario medio, che attraversa boschi di faggi e larici e offre una vista sulle cime del Monte Legnone e del Monte Disgrazia.

11 – Dal Pian dei Resinelli al Monte Coltignone (Lombardia)

Un itinerario facile e poco impegnativo, con una salita di circa 280 metri di dislivello e una vista sulla Valsassina. Si parte dal “grattacielo” del Pian dei Resinelli e si segue la carrareccia alberata fino alla bocchetta del Piave, poi si prosegue verso il Museo della Grigna e il Belvedere, fino alla vetta del Coltignone a 1479 metri. Tempo di percorrenza indicativo: 2 ore tra andata e ritorno.

12 – Dall’Alpe di Paglio al Cimone di Margno (Lombardia)

Un itinerario che porta alla cima del Monte Margno a 1800 metri, con una salita di circa 500 metri di dislivello. Si parte dall’Alpe di Paglio, raggiungibile con la funivia da Margno, e si segue l’ampia pista dove passava lo skilift, attraversando un bosco fino alla vetta. Tempo di percorrenza indicativo: 1 ora tra andata e ritorno.

13 – Val di Mello (Lombardia)

Uno dei percorsi per ciaspolata più suggestivi, nella “Yosemite italiana”, con una salita di circa 300 metri di dislivello. Si parte da San Martino e si entra nella valle dei climber, dove si possono ammirare le pareti rocciose e le cascate ghiacciate. Si prosegue fino a raggiungere uno dei due rifugi della valle, il Rifugio Mello o il Rifugio Luna Nascente. Tempo di percorrenza indicativo: 1 ora tra andata e ritorno.

14 – Aviatico – Rifugio Monte Poieto (Lombardia)

Un itinerario panoramico sulle Prealpi Orobiche, con una salita di circa 400 metri di dislivello. Si parte da Aviatico e si segue il sentiero che sale verso il Rifugio Monte Poieto a 1640 metri, dove si può mangiare davanti a una vista mozzafiato. Da qui si possono fare altre escursioni verso la Vetta della Cornagera. Tempo di percorrenza indicativo: 2 ore tra andata e ritorno.

15 – Piani di Bobbio (Lombardia)

Un itinerario facile e adatto alle famiglie, con una salita di circa 200 metri di dislivello. Si parte dai Piani di Bobbio, raggiungibili con la funivia da Barzio, e si segue l’ampio sentiero che porta ai resti dell’antico albergo Pequeno. Da qui si può proseguire verso il Rifugio Lecco o il Rifugio Grassi. Tempo di percorrenza indicativo: 1 ora tra andata e ritorno.

16 – Castelluccio di Norcia (Umbria)

Tra i migliori percorsi per ciaspolata non possiamo dimenticare l’Appennino. Castelluccio di Norcia è un piccolo borgo dell’Umbria, situato nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Qui si può fare una ciaspolata che parte dal paese e segue il sentiero n. 4 che sale fino alla Pian Grande, una vasta piana dove in primavera fioriscono le famose lenticchie di Castelluccio. Da qui si prosegue fino alla Pian Perduto, un altro pianoro dove si trova il Rifugio Perugia. Il percorso è lungo circa 8 km e ha un dislivello di 300 metri. Si tratta di un itinerario facile e panoramico, che offre una vista sulle vette dei Monti Sibillini e sul borgo di Castelluccio.

17 – Monte delle Rose (Umbria)

Un itinerario ad anello che parte da Castelluccio di Norcia e raggiunge l’altitudine di 1.836 metri, con una vista panoramica sulla Val Canatra. È un percorso difficile, consigliato solo a escursionisti esperti, che richiede circa 5 ore di cammino.

18 – Monte Cucco (Umbria)

Un percorso di media difficoltà che parte da Pian delle Macinare e arriva in cima al Monte Cucco, a 1.569 metri di altezza. Si attraversano boschi e faggete, con la possibilità di visitare la grotta del Faggeto Tondo. Si percorre in circa 5 ore.

19 – Altopiano di Asiago (Veneto)

Il paradiso delle morbide pendenze. Qui troverai decine di itinerari tra boschi, prati e malghe, adatti anche ai principianti e alle famiglie. Uno dei più belli è quello che porta al Monte Ekar, da dove potrai ammirare le Dolomiti, il Grappa e il Pasubio.

20 – Lessinia (Veneto)

Un altro altopiano ricco di storia, cultura e natura. Qui potrai scoprire le tracce dei dinosauri, le grotte di ghiaccio, i borghi antichi e le tradizioni locali. Uno dei percorsi più suggestivi è quello che parte da Bosco Chiesanuova e arriva al Rifugio Monte Baldo.

21 – Dolomiti (Veneto)

Se vuoi vivere un’esperienza indimenticabile tra le montagne più belle del mondo, le Dolomiti sono la meta ideale. Qui potrai scegliere tra itinerari facili, medi e difficili, a seconda delle tue capacità e delle condizioni della neve. Alcuni dei più famosi sono quelli che portano alla Croda da Lago, al Rifugio Città di Carpi, al Monte Piana e al Monte Specie .

22 – Vette Feltrine (Veneto)

Se cerchi un luogo tranquillo e selvaggio, le Vette Feltrine sono quello che fa per te. Qui potrai immergerti in una natura incontaminata, tra boschi, laghi, cascate e vette imponenti. Uno dei percorsi più belli è quello che parte da Passo Croce d’Aune e arriva al Rifugio Dal Piaz.

23 – Prealpi Vicentine (Veneto)

Se ti piace unire lo sport alla cultura, le Prealpi Vicentine sono una buona scelta. Qui potrai visitare i luoghi della Prima Guerra Mondiale, come il Monte Novegno, il Monte Grappa e il Monte Pasubio, oppure scoprire le bellezze naturali come le Piccole Dolomiti .

24 – Monte Baldo (Veneto)

Una vista mozzafiato sul lago di Garda. Se vuoi cambiare scenario e goderti uno spettacolo unico, il Monte Baldo è il posto giusto. Qui potrai salire con la funivia da Malcesine e partecipare alle escursioni guidate organizzate ogni weekend. Potrai camminare sulla neve ammirando il lago di Garda dall’alto, i Lessini, il Lagorai e le Dolomiti di Brenta.

Non hai le ciaspole o devi sostituire quelle vecchie? Clicca qui!

Questi sono solo alcuni dei migliori percorsi per ciaspolata in Italia per l’inverno 2023 – 2024. Ce ne sono molti altri da scoprire e da vivere con le ciaspole ai piedi, per godersi la natura e la neve in modo diverso e originale. Ricorda sempre di informarti sulle condizioni meteo prima di partire, di scegliere l’itinerario più adatto a te e di rispettare l’ambiente che ti ospita. Buona ciaspolata!